Palazzo “Caprara, Cavazza, Monari” fu costruito nel ‘500 dalla nobile famiglia Caprara, che era proprietaria di molti terreni nel circondario. Nel ‘700 la Casa Colonica venne trasformata in Villa e raggiunse il suo massimo splendore: venne ampliata nel lato nord-est, furono costruiti la cappellina, la casa del fattore ed altri edifici. Vi soggiornò anche il Cardinal Giovanni Battista Caprara, famoso diplomatico pontifico durante l’impero napoleonico, il cui nipote governava la tenuta. Nel corso del XIX secolo la villa divenne proprietà della famiglia Sassoli, che nel 1867 la ristrutturò, riedificando l’oratorio dedicato a S. Antonio da Padova. Il conte Francesco Cavazza ne divenne proprietario alla fine dell’ ‘800: per alcuni anni d’estate vi accoglieva i bambini ciechi dell’istituto Cavazza.
Nel 1913 la villa fu acquistata da Vistremundo Monari, bisnonno dell’attuale proprietario, l’ing. Carlo Monari che nel corso degli ultimi vent’anni, l’ha completamente ristrutturata e riportata allo splendore di un tempo.





























